Decisi per il corso di tango? Leggete anche: 10 buoni motivi per ballare il Tango
Si ma come scegliere quello giusto? Lo so, sembra una cosa stupida ma non è cosi scontato. Dopo tanti anni in questo mondo ho visto troppe persone provare un corso di tango e smettere dopo qualche lezione, concludendo che il tango non era il ballo per loro. È successo anche a me 18 anni fa.
Questa disaffezione è uno dei motivi che più mi fa biasimare i corsi e gli insegnanti improvvisati . È un vero peccato infatti perdere dei potenziali Tangueros in questo modo!
Voglio darvi quindi alcuni consigli semplici per scegliere il corso che vi farà appassionare al tango.
Il corso dovrebbe prevedere lezioni di prova aperte
Assicuratevi che il corso di tango che state valutando preveda lezioni di prova libere tutto l’anno e non solo “l’open day”. Questo è importante perché denota la capacità dell’insegnate di accogliere ed adattare ad ogni alunno la propria didattica: non siamo tutti uguali e non siamo tutti allo stesso livello.
Fate molte lezioni di prova
Non fermatevi alla prima impressione: magari trovate un’insegnante molto simpatico, ma poi scoprite che non ha il metodo giusto per voi. Provate in più scuole e anche durante il corso dell’anno.
Guardatevi dai “Guru” del Tango
Altro aspetto fondamentale per la scelta di un corso, a mio avviso, è quello di evitare i maestri “guru”. Se all’insegnante piace troppo incensarsi e farsi incensare dagli alunni, io cambierei strada. Il tango non è una religione in cui fare proseliti, è una passione da condividere!
Parliamo chiaro durante il corso
Come spiega l’insegnante? Capisci quello che dice o sta usando termini incomprensibili a un neofita? Questo aspetto non è così banale come può sembrare: io stesso ho seguito lezioni dove l’insegnante si fregiava di grandi e forbite parole e atteggiamenti saccenti, ma alla fine sono uscito con lo stesso bagaglio con cui sono entrato. Attenzione!
Ma sto insegnante balla o chiacchiera? 🙂
L’insegnante del corso di tango che stai valutando, chi è? Vedi cosa fa nel mondo del Tango e la sua preparazione se fa spettacoli. Dà lezioni private? Dovrebbe! Organizza serate, è autorevole, con chi ha studiato, è stato a Buenos Aires a respirare un po’ di aria di tango sarebbe cosa buona! E soprattutto, sta ancora studiando o è seduto sugli allori? Meglio se ha una serata di ballo stabile chiamata “milonga”.
NON credere a promesse di risultati miracolosi
Ultimamente ho letto di un corso di tango che promette di insegnare a ballare in 10 lezioni. Semplicemente, non crederci. Imparare il tango (da notare che non ho detto ballare) è un percorso lungo. Ad ogni step ci sono grandi soddisfazioni, è vero, ma rimane un percorso molto lungo ed è anche questo il suo aspetto più bello. Diffidate quindi dagli insegnanti con la ricetta in tasca.
Che aria tira in quel corso?
Un altro aspetto importante è l’atmosfera! C’è aria pesante in questa classe? Troppo seri? Troppo accademici? Ricorda che non devi diventare subito un professionista “superballerino” e magari all’inizio è meglio e più facile appassionarsi in un’ambiente familiare.
Considera che sei lì per stare bene un’ora, magari dopo una giornata pesantissima di lavoro. Vale la pena di aggiungere altro stress? Cosa potresti imparare in un’atmosfera del genere?Apri finestre e porte e cambia aria! 😉
OHHHH quanti diplomiiiiiii
(Scusate l’ironia!) Attenzione ai diplomi esibiti a forza: il diploma di maestro rilasciato da federazioni nazionali, infatti, non garantisce di sicuro la qualità del maestro. E mi fermo qui. 🙂 Anzi leggete questo articolo dove si spiega anche questo aspetto.
Ribadisco il concetto di prima: provate, provate provate, non fidatevi di un pezzo di carta.
La didattica del corso di Tango
Ho lasciato volutamente per ultimo questo aspetto anche se per quanto mi riguarda è il primo!
Nella tua valutazione, cerca di capire se:
- l’insegnante è esperto e motivato nel suo ruolo ed ha entusiasmo per quello che dice;
- sa coinvolgerti nella spiegazione, ti segue ed è chiaro;
- mostra solo passi o si sofferma anche su aspetti tecnici;
- ti parla di cultura tanguera oppure solo di passi;
- insegna nello stesso modo a tutti o personalizza il suo approccio individualmente.
Ecco, credo che già seguendo questi consigli possiate trovare il vostro corso di tango ideale!
E poi un’ultima cosa, la più importante… Divertitevi! 🙂
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admin
13 Lug 2017Parole Sante! 😀 Grazie Brunella!
Brunella
13 Lug 2017Ciao Andrea ,
concordo pienamente con tutto quello che dici,purtroppo i falsi diplomi e false illusioni rovinano il Tango.questo è un ballo che se lo fai devi essere Umile,farlo con passione e non smettere mai di migliorarti.